Reddito di Cittadinanza
Spese consentite e acquisti vietati
Spese consentite
Il decreto attuativo pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro fornisce ai beneficiari del reddito di cittadinanza un vero e proprio elenco delle spese che non si potranno fare con il reddito di cittadinanza e specifica altresì quali sono quelle consentite.
I contribuenti potranno usare l’importo erogato per fare la spesa, pagare le bollette, acquistare farmaci e medicinali ed in linea generale si potrà utilizzare la Carta RdC così come previsto dalla vecchia Carta Acquisti.
Con il reddito di cittadinanza sarà inoltre possibile acquistare, per fare alcuni esempi:
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- cellulare;
- piccoli e grandi elettrodomestici;
- vino;
- vestiti;
- mobili;
- libri;
- giocattoli;
- andare a pranzo o a cena fuori;
- rate affitto e mutuo.
Tali beni, non essendo inseriti nella lista degli acquisti esplicitamente vietati, rientrano tra le spese che il beneficiario del sussidio potrà effettuare senza particolari limitazioni.
Si ricorda che al netto dei 100 euro base che si potranno prelevare ogni mese, l’importo restante del reddito di cittadinanza potrà essere utilizzato esclusivamente per pagamenti a mezzo POS presso gli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard.
Spese vietate
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- giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità (Lotto, Superenalotto o slot machine);
- acquisto, noleggio o leasing di navi o imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
- armi;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- servizi finanziari e creditizi;
- servizi di trasferimento di denaro;
- servizi assicurativi;
- articoli di gioielleria;
- articoli di pellicceria;
- acquisti presso gallerie d’arte o affini;
- acquisti in club privati;
- acquisti online o mediante direct-marketing (unica deroga parziale riguarda il settore degli elettrodomestici che dovranno essere acquistati online con la formula del ritiro in negozio);
- siti e-commerce (Amazon o Zalando);
- Pagamenti fuori dall’Italia.